Siamo costretti a questa iniziativa, che mai avremmo voluto fare, perché la nuova amministrazione di centrodestra, come suo primo atto, ha deciso che la cosa più importante per la nostra comunità sia quella di togliere la bandiera della PACE dal balcone del Municipio.
Il messaggio di PACE per Malnate non è più un valore dei rappresentanti eletti della maggioranza, ma rimane un valore dei cittadini che continueranno a far sventolare dai propri balconi, una bandiera meravigliosa: l’Arcobaleno. |
IL VALORE DI UNA BANDIERA
Come primo atto, la nuova amministrazione di Centrodestra a Malnate, una volta insediata, ha deciso di togliere la Bandiera della Pace esposta sul balcone del palazzo municipale. Un atto, se pur legittimo, a nostro avviso puramente ideologico, che denota una volontà di contrapposizione e di non considerazione di un sentimento largamente diffuso, per quello che la bandiera rappresenta. La strumentalizzazione nel sostenere che la bandiera della Pace sia un simbolo di parte è smentito dal riconoscimento che le è stato dato universalmente dai movimenti pacifisti e non violenti.Il primo ad usarla in Italia fu Aldo Capitini alla marcia della Pace PERUGIA-ASSISI nel 1961. Nel 2002 è stata adottata dal Coordinamento Malnate per la PACE che ha visto l’adesione trasversale di molte associazioni e cittadini malnatesi, manifestare contro l’imminenza della “guerra preventiva” in Iraq. L’esposizione in municipio della bandiera, è data dalla sensibilità e dalla convinta partecipazione dell’allora amministrazione, ai valori che essa esprime.Toglierla significherebbe disconoscere la volontà di pace propria dei cittadini malnatesi. Una volontà che anzi, bisognerebbe sostenere e diffondere, perché quella bandiera esposta nel palazzo comunale è lì a ricordarci la necessità della PACE.E lì a ricordarci che la PACE è anche la conseguenza delle nostre azioni quotidiane.E lì a ricordarci che, solo sostenendo tenacemente i valori che essa rappresenta potremo aspirare ad un mondo migliore, ad un mondo dove l’ingiustizia sia bandita, ad un mondo dove la fratellanza e la convivenza tra i popoli sia l’obiettivo di tutti i governanti, ad un mondo dove il colore della pelle non discrimina gli uomini , ad un mondo dove le spese per l’industria bellica siano riconvertite in una più equa distribuzione delle risorse a livello mondiale. Per questo riteniamo che sul territorio di Malnate i colori della Pace debbano continuare a sventolare.
GLI ORGANIZZATORI E ADERENTI ALL’INIZIATIVA DI SABATO 16 GIUGNO 07 |